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Klan



















Palmares
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 Apertura 2017/2018 
2021

 

Staff

Kalle MASNATA

Detentore ultima parola su tutto

Klaus BIRKENMEIER

Preparatore Atletico e Dietologo

Diego Pablo SIMEONE

Sobillatore ordine costituito

Astutillo MALGIOGLIO

Responsabile Mostri

Fish

Responsabile Pulizia Etnica

Mariano

Barman





Rosa Attuale
Portieri
Difensori
Centrocampisti
Attaccanti

La storia
Franchigia dalle malcelate ispirazioni suprematiste, la sua sede naturale è la Foce del fiume Bisagno, allocazione che fa del KLAN l’unica squadra ad avere uno strategico sbocco sul mare.

Da sempre accusata di fomentare l’odio razziale e sociale, la società si dichiara invece apolitica e apartitica, anche se nel suo organigramma trovano rifugio personaggi dal presente e dal passato tutt'altro che candido, veri reietti della società. 

Il KLAN è compagine abituata alle zone alte della classifica, lo dicono i nove titoli conquistati e i numerosi altri sfiorati, e persi, per sfortune indicibili, materializzatesi spesso in infortuni che hanno tolto di mezzo i giocatori più importanti (Enrico Chiesa, Roby Baggio, Ronaldo, Pato, Milito, Tua Madre), nei momenti decisivi del campionato. 

Gli incappucciati hanno altresì dimostrato nel corso degli anni, di saper combattere come una provinciale nei tempi bui come nelle occasioni che contano. Celebre e storico il 6-0 rifilato alla Toniseira in uno drammatico spareggio per evitare la retrocessione, e pure la salvezza nell'Apertura 2016/17 raggiunta dopo un girone di andata in cui si era conquistato un solo punto. Pure  indimenticabile un altro spareggio, quello con in palio lo scudetto dell'Apertura 2013/2014 in cui l'odiato Napoli (di merda) veniva spazzato via da una prestazione epica e dai gol degli immortali Maicon e Maxi Moralez.


I ragazzi dell'istrionico Kalle "Carlo" Masnata hanno un intero quartiere che li spinge a dare sempre il meglio. E' raro vedere una simile simbiosi fra una società calcistica, il territorio e la popolazione che lo abita. E'invece molto facile vedere i vari Lautaro Martinez, Handanovic, Chiellini aggirarsi fra le bancarelle del mercato di Piazza Palermo a caccia di un occasione, oppure Maicon (e prima, assai più spesso, Adriano) impegnato in una briscola, con focaccia e vino bianco, al Circolo Riva.

Se la Foce ti adotta lo fa per sempre, lo sa bene Lorenzo Stovini, storico capitano dei klansmen che di recente è stato omaggiato con una statua, esposta davanti alla "Nord" del Prisco, che lo raffigura in accappatoio e ciabatte mentre si apre, coi denti, una birra (marca Jodler) da 66.

Il 4 marzo 2018 rimarrà una data tragicamente storica per il Klan, prima del match contro l'UCS muore infatti il difensore degli incappucciati Davide Astori. 

Anche l'apertura 20/21 verrà tristemente ricordata come il primo campionato concluso in ultima posizione (dopo lo spareggio contro l'FC Marassi) con conseguente storica e sanguinosa retrocessione. Durante la seguente stagione di purgatorio in cadetteria, il Klan risorge dalle sue ceneri e porta a casa la prima Coppa Italia della sua storia.

Giocatori più rappresentativi nella storia: Laurent Blanc, Giovanni Tedesco, Diego Pablo Simeone, Sinisa Mihajlovic, Cleto Polonia, Roberto Baggio, Lorenzo Stovini, Ciccio Cozza, Sisenando Maicon, Diego Milito, Julio Cesar, Marek Hamsik, Giorgio Chiellini, Gonzalo Higuaìn, Samir Handanovic.

OBBIETTIVI: soluzione finale, ovvero l’eliminazione fisica di tutte le altre compagini del campionato.

Lo stadio
Stadio "PEPPINO PRISCO"
INDIRIZZO: Via Anastasija Puharic 1 - FOCE
MISURE E CAPIENZA: 104 x 67; 24.763 posti a sedere (ma stanno tutti in piedi)

La tifoseria
Il gruppo principale è senz'altro quello delle Karl-Heinz Brigaden, di simpatie destrorse e razziste.
Non hanno mai condiviso la scelta societaria di ricorrere all'acquisto di giocatori di colore e non perdono occasione per sbeffeggiare gli stessi con i famigerati “uh-uh” e con un sempre fitto lancio di banane, quando vestono i colori avversi, collezionando multe e diffide.

Gruppi minori sono gli Strafex-Spedition (S.S) sempre alla ricerca dello sconto, gli Arbeit Macht Frei, gruppo di ispirazione gotica, affascinato dalla morte e dai morti, e i temibili Cavalieri del KKK amanti delle torce, dei linciaggi e delle lame.

Nel recente passato si è fatto strada in curva nord un gruppo di tifosi "all'inglese": i giovani borghesi annoiati della Gioventù Ariana, figli di papà con le Clarks, avidi consumatori di droghe sintetiche.

Nel 2021 l'annus horribilis della retrocessione, nasce il Gruppo Cacciavite, un nucleo di tifosi (in gran parte attempati padri di famiglia) capeggiato dallo storico leader Spruzzone, impegnato nella sfida impossibile (ma romantica) di disinfestare la città dai colori delle squadre avversarie, in un lodevole tentativo revisionistico di cancellare dalla storia ogni traccia della loro esistenza.

Fiore all'occhiello del tifo bianco-rosso è la celebre coreografia delle croci infuocate che tanto timore incute nelle squadre e tifoserie ospiti.

Hacker group Anonymous is about to expose 1,000 Ku Klux Klan members
nella foto: in ogni posto che andiamo

Mappa del tifo
Gemellaggi:
KH BRIGADEN: un solo legame, quello con i camerati degli IRRIDUCIBILI BIANCOMALVA, ora sciolti.

La Gioventù Ariana coltiva un personalissimo rapporto con il gruppo verde-azzurro dei Gribodo Korps nato nel parcheggio del Duplè.

Il Gruppo Cacciavite, invece, ha strettissimi rapporti con il "Gruppo Mocassino", storico ensemble alto borghese di tifosi UCS.
Rivalità:
Grande odio verso gli ultrà del NAPOLI, manifesto dell’inferiorità razziale. Nel 2003, proprio in occasione dell'incontro casalingo con i partenopei giunti in massa grazie al solito, incredibile, numero di immigrati, ci fu il celebre episodio delle saponette lasciate sui seggiolini del settore ospiti, simpaticamente fasciate in volantini che riportavano le "istruzioni per l'uso"; nel 2008, invece, grande risalto ebbe il gesto, ironico e provocatorio, di entrare al San Paolo solo dopo la mezz'ora dall'inizio della gara, dietro lo striscione "SCUSATE, PROBLEMI ALLA FRONTIERA".

Indifferenza per tutte le altre tifoserie, esse vengono accolte da striscioni sarcastici e qualche manata "a fin di bene" rifilata al loro arrivo in via Rimassa, capolinea del 20. Nel passato si ricorda l'astio per la multietnica Torcida carioca della Toniseria, ora sciolta.


DIVISA PRINCIPALE:

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