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COLORI SOCIALI
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Bianco - Azzurra
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DIVISA DA GIOCO
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 Nella foto: il presidente presenta la nuova maglia bianco-azzura alla conferenza di Isla Cozumel |
Organigramma
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PRESIDENTE E ALLENATORE
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Luigi “Calois” VICINI
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CONSIGLIERE
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Ilaria GNECCO
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VICE PRESIDENTE
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Don Gallo (il fantasma)
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C.E.O. E CONTABILE
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Andrea PACCIANI
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TEAM MANAGER
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Fratello METALLO
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MASCOTTE
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Edoardo "Artedo" Vicini
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SPONSOR
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BIVVA
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ADDETTO STAMPA e RELAZIONI ESTERNE
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Gianni Baget BOZZO
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CAPO POPOLO
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Ned FLANDERS
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| Rosa Attuale | |
| Portieri | |
| Difensori | |
| Centrocampisti | |
| Attaccanti | |
La storia
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| Il CSKA è stata l’ultima società ad entrare nel grande campionato dei fantaprofessionisti e come “bocia”, nelle prime stagioni ha sofferto come le bestie, retrocedendo 2 volte su 2 campionati di A. Questo ascensore era dovuto, oltre alla insipienza del proprio presidente anche alle scarse risorse messe a disposizione per il mercato, sempre impegnato a far pagare le tasse e mai a concedere la deroga per fare follie sul mercato. L'unica volta che Vicini si è concesso uno sfizio ha preso Insigne, meglio abbozzare. Nella storia è presente qualche buona stagione e la vittoria di una Coppa Italia che è già leggenda, l’obbiettivo di ogni stagione del CSKA è sempre e solo per la salvezza, meglio se risicata. Peccato perché i "Saints" sono seguiti da milioni di tifosi in tutto il mondo, essi si definiscono fedeli e si riuniscono tutte le domeniche in edifici ridondanti ad ascoltare le partite alla radio. Le offerte dei tifosi, i benefici fiscali e l'immenso patrimonio della chiesa rimangono in mano alla famiglia Vicini che però non va oltre a un discreto patrimonio immobiliare gestito come la classica vecchia famiglia genovese. Se con quegli infissi puoi andare ancora avanti per anni non può essere così per quel parco calciatori. L'apertura 2020/21 consegna al CSKA il primo, storico, scudetto, bissato un anno più tardi. Vai, Vai CSKA. |
| Lo stadio: | |
Stadio "Carlini"
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| INDIRIZZO: | Via al Forte di San Martino - 16100 - GENOVA |
| MISURE E CAPIENZA: | 100 x 64; 20.000 posti, tutti con panche di legno e comodi inginocchiatoi, confessionali in curva |
| La tifoseria |
| I gruppi più caldi appartengono al ACR San Martino, prima formazione di tifo organizzato del CSKA. Gruppo incapace di alcuna violenza, si presentano tradizionalmente allo stadio con rosari, e stelle filanti. Si ricorda ancora come unico gesto ardito, in stile ultrà, il lancio di una miccietta nel fossato tra la gradinata e il campo da gioco da parte del tifoso, noto alle forze dell'ordine, Ned Flanders. Particolare attenzione viene posta al gruppo dei baby “boy-scout” costituito esclusivamente da minorenni. Pare che come rito di iniziazione debbano rimanere chiusi nel confessionale per 20 minuti con il capo del coordinamento club Don Seppia. Non è dato saper cosa succeda. E’ presente anche un sparuto gruppo di catto-comunisti, pesantemente in contrasto con la restante parte della tifoseria. Essi occupano il settore detto “navata di sinistra” |
Mappa del tifo
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Gemellaggi/ Indifferenza:
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Nessun particolare gemellaggio, anche in più situazioni si sono trovate diverse sinergie di mercato con il Marassi. Grande affetto rivolto nei confronti della Fedeshow che il plenipotenziario Vicini ha avuto l’onore di allenare in 2 campionati. Questo gli ha permesso l’ingresso nel calcio che conta. |
Rivalità:
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Visto la babbagine dei propri tifosi e la scarsezza della squadra che tende a renderla mediamente simpatica (tipo Cesena di Lugaresi) non ha particolari rivalità se non le squadre con cui lotta per salvarsi. In particolare UCS, Pampa e Morgeiro, con i quali ogni anno è sfida aperta per non scendere nella serie cadetta. |
Tua madre lotta ogni anno per la salvezza
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